Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Allenamento - Introduzione alla crescita individuale

Ultimo Aggiornamento: 21/06/2008 22:22
20/06/2008 18:12
 
Quota

E' contro l'ideologia classica. Vi brucierà leggerlo. E' vero.
Spegnete il cervello, cancellate pregiudizi e preconcetti, scordate quello che sapete e che avete letto fino ad ora, leggete e cercate di comprendere.

Quando avete finito parliamone. Cosa? questo articolo: Link to Olympians
Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
20/06/2008 18:26
 
Quota

a pavel tsaouline..quante risate al corso di tozzi [SM=g7869] ..
cmq nn lo trovo giusto quello ke dice,nn ha nemmeno parlato di supercompensazione..
20/06/2008 20:53
 
Quota

Che cos'è la supercompensazione?
Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
20/06/2008 20:55
 
Quota

Re:
Dargor2, 20/06/2008 20.53:

Che cos'è la supercompensazione?



dici sul serio o mi prendi x il c**o?
Post: 2.055
Registrato il: 14/12/2007
Città: LECCE
Età: 47
Sesso: Maschile
Amministratore
Senior
OFFLINE
20/06/2008 21:25
 
Quota

Me sa la seconda... [SM=g8231]
Dargor!!!! [SM=g1476276] [SM=g1477308]


"L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essere dominati." (Paolo Evangelista)

Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
20/06/2008 21:35
 
Quota

allora ce poco da ridere..qua ce ki si crede tanto furbo ma nn lo è..
dargor vai allora ad allenarti felicemnete con il tuo amico pavel tsaolunine o quel ke,ma nn venire a prendere per il c**o
20/06/2008 21:53
 
Quota

E daii non si può nemmeno scherzare che vi arrabbiate subito...
Baldo21, tu trai troppe conclusioni affrettate.

Punto 1. Io non seguo Pavel
Punto 2. Io odio le pallecannone altresì detti kettle-bell
Punto 3. Non oserei mai prendere per il c**o
Punto 4. Siete tutti utenti che conosco da parecchio tempo e mi piacete
Punto 5. La mia frase aveva tutt'un'altro scopo educativo
Punto 6. Mi piace questo forum xkè c'è poca ma buona gente
Punto 7. Mi piace contribuire a questo forum
Punto 8. Se volevo iconoclastare la supercompensazione avrei dato un'altro titolo.
Punto 9. Le mie intenzioni sono altre, ma se non mi date l'opportunità di spiegare...

Oky?
Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
20/06/2008 22:00
 
Quota

a allora pardon [SM=g7622] ..scusa ti solito sono piu accogliente ma stasera nn so perche ma reagisco 1po piu male a tutto sorry [SM=g8335] ..cmq ritorniamo in argomento
20/06/2008 22:04
 
Quota

Domanda, interessano a qualcuno i seguenti argomenti: progressioni, SNC, sistemi di recupero\fatica, ciclizzazioni

???
Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
20/06/2008 22:22
 
Quota

Re:
Dargor2, 20/06/2008 22.04:

Domanda, interessano a qualcuno i seguenti argomenti: progressioni, SNC, sistemi di recupero\fatica, ciclizzazioni

???




sicuramente..solo ke nn capisco perche hai postato l'intervista di pavel??
Post: 2.055
Registrato il: 14/12/2007
Città: LECCE
Età: 47
Sesso: Maschile
Amministratore
Senior
OFFLINE
21/06/2008 01:16
 
Quota


stasera nn so perche ma reagisco 1po piu male a tutto


Potrebbe essere ke hai il testosterone elevato... [SM=g1477286]
ah!!!(sospiro) sti allenamenti [SM=g8231]


"L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essere dominati." (Paolo Evangelista)

Post: 281
Registrato il: 16/04/2008
Città: PIACENZA
Età: 32
Sesso: Maschile
Junior
OFFLINE
21/06/2008 08:00
 
Quota

Re:
hotmauro76, 21/06/2008 1.16:


stasera nn so perche ma reagisco 1po piu male a tutto


Potrebbe essere ke hai il testosterone elevato... [SM=g1477286]
ah!!!(sospiro) sti allenamenti [SM=g8231]




si sara quella la causa dei problemi [SM=g7869] ..speriamo ke sia vero alemno per stasera si va sul sicuro [SM=g7869]
21/06/2008 15:34
 
Quota

Ricominciamo
Il fatto è che Pavel Tsatsouline è attualmente l'unico Russo che parla su una rivista come Olympian's News. Immagino che non sappiate molto dei sistemi di allenamento Russi, se sapete qualcosa lo sapete grazie alle notizie dei sollevatori dopati russi.

Anche io, non ne sò molto, nessuno ne sà molto. Nessuno ha la capacità di criticare il lavoro dei Russi perché nessuno sà come lavorano. Su google non trovi niente, nemmeno un briciolo di programmazione russa sensata. Trovi solo alcune schede di Sheiko che si fanno funzionare a forza solo col doping.
Mi direte voi...WestSide, ok ma siamo dall'altra parte del mondo. Il Westside è "copyleft" non ci sono censure. Non ci sono seghe WestSide e Sheiko sono le due maggiori scuole di pensiero nell'allenamento della forza.

Ma non è di questo che voglio parlare, questo è un forum di bodybuilding e non di powerlifting.

Perchè ho postato l'articolo di Pavel?
Xkè volevo un articolo "non di parte", vecchio stile, dove non ci sono fronzoli su massa e forza ma solo su allenamento proficuo. Introduce dei concetti che vorrei approfondire, è una base della nostra argomentazione, discutibile, opinaible (anche da me)...l'ho scelta apposta xkè vi voglio il più possibile "non di parte". E' una sfida con voi stessi, lo sò che vi fà schifo quello che c'è scritto ma...se avete letto e capito il libro per bambini "La gabbianella ed il gatto che le insegnò a volare" siete già a buon punto: il nemico può essere il tuo insegnante migliore. Vedere le cose da un'altro punto di vista e a volte l'opposto punto di vista può essere davvero proficuo.

Ma non posso darvi in pasto il dessert senza prima aver servito il primo piatto no?

Bene, prima di tutto scordate quello che sapete (momentaneamente), lasciate a casa i pregiudizi. Queste cose portano solo ad inutili litigi.

Di cosa voglio parlare lo scoprirete soltanto vivendo! ah ah ah
21/06/2008 15:37
 
Quota

Capitolo 1
Devono essere chiare le nozioni di: serie, reps, TUT, recupero, micro meso macrociclo.
Questa discussione verterà oltre che sugli argomenti precedentemente detti anche su questi di cui gradirei trattare prima degli altri:

1. Moduli di carico e scarico
2. Modelli di compensazione
3. Progressioni

Già questi 3 argomenti sono sufficienti per chiaccherare un pò.
Cos'è un modulo ?

Rappresenta l'andamento complessivo dell'intensità per un mesociclo. Non tiene conto minimamente del volume di allenamento.

Però alcuni tecnici tra cui Tozzi adottano la formula della Densità: cioè dividono VOLUME_TOTALE \ RECUPERO_SERIE come avviene nel BIIO, così facendo il concetto di modulo di carico viene stravolto xkè riguarda il volume e non più l'intensità !!!

I moduli di carico (o di scarico) possono essere: crescenti, decrescenti, misti. E' crescente quando l'intensità aumenta di micro in micro per poi terminare con una seduta o più di scarico. E' decrescente quando succede l'opposto, l'intensità scende di micro in micro fino allo scarico.

Come forse avete intuito è impossibile strutturare un'allenamento basandosi solo sul modulo di carico xkè anche se stabiliamo a priori l'intensità non possiamo fissarne il volume. Questo dovrebbe far capire che per strutturare un'allenamento proficuo sono necessari altri fattori. Ad ogni modo un modulo rappresenta un periodo di allenamento nel quale cambiano i fattori di base volume e\o intensità.

Pensare "Io applico il 2:1 decrescente, sono fico e crescerò meglio di te che fai 3:1 crescente....ahh tu chi ti credi di essere a fare un 6:2 ondulato aahh" è semplicemente da ottusi.
Il modulo è solo un sistema per tenere sotto controllo l'intensità o il volume di un determinato mesociclo. Altre cose non le può fare !

Cos'è un modello di compensazione?
Innanzitutto fissatevi nella testa la parola MODELLO. MODELLO. La risposta non è un "modello di compensazione è...", ma "un modello è...".

Un modello è un'invenzione per spiegare certi fenomeni fisici, chimici, psichici o naturali in maniera pseudo-scientifica, in modo da rispondere, più o meno bene, alle necessità dell'utilizzatore del modello stesso. Il modello non è la realtà ma è un APPROSSIMAZIONE LIMITATA della realtà. Cosa significa approssimazione, cosa significa limitata?

Un modello deve essere approssimativo xkè se fosse troppo preciso certi casi reali non riuscirebbe a gestirli, quindi il modello sarebbe inutile. Quindi più è "largo di maniche" e più rappresenta meglio la realtà MEDIA. Più è "stretto di maniche" e più rappresenta meglio la realtà SINGOLA.

Un modello è naturalmente limitato xkè non può spiegare tutti i casi ma solo una parte di essi. E' limitato xkè tiene in considerazione un numero FINITO e PICCOLO di fattori o variabili che dir si voglia. E' limitato xkè altrimenti non sarebbe gestibile\calcolabile\osservabile.

Queste 2 caratteristiche rendono ogni modello: mortale !!
Infatti i modelli si comportano in modo strano quando si usano su CASI che non possono gestire: danno risultati sballati, conclusioni errate, esiti totalmente differenti dalla realtà, e casualmente possono dare ragione alla realtà.

Cos'è una progressione
Intuitivamente è qualcosa che cambia nel tempo, che progredisce.
La parola progressione stà a significare che deve avvenire un cambiamento nei fattori di base costituente l'allenamento vero e proprio. Puntualizzo che esistono differenti tipi di progressione:
0. Mista
1. Di serie
2. Di ripetizioni
3. Di carico
4. Di volume\intensità
6. Ad onde
5. A densità variabile

La mista è quella di McRobert quindi già la conoscete.
Quelle che avete un pò oscure sono gli altri tipi di progressione, non mi dilungherò molto...

1 e 2. Si inizia il mesociclo con un numero prestabilito di serie e ripetizioni e si aumenta\diminuisce il numero di serie ad ogni microciclo lasciando le ripetizioni inalterate: 7*3 > 6*3 > 5*3 > scarico.
Oppure si tengono le serie fisse e si cambiano le ripetizioni: 6*3 > 6*4 > 6*5 > 6*6 > scarico

3. Si fissa il numero di ripetizioni e di serie, ad ogni microciclo si cerca di aumentare il carico, altrimenti si usa quello precedente. Gli esempi sono svariati tra cui la serie target del BIIO, la serie targhet però introduce il vincolo numerico da rispettare per guadagnarsi il peso in più.
3*4-6-8 85Kg-70Kg-55Kg > 87-72-57 > ...

Le ultime 3 sono pressocchè simili:
Nella densità variabile si inizia terminando la sessione allenante in un tempo X. Al microciclo successivo si cerca di terminarla in un tempo minore di X. Così via fino allo scarico. Si usa molto il fattore di base TUT che diventa determinante per la buona riuscita della progressione. Questo tipo di progressione è molto stimolante.

La progressione ad onde si divide in 2 tronconi simili: onda fissa, onda dinamica. Non c'è molta differenza tanto che si potrebbero trattare assieme, ma siccome esistono separate è giusto parlarne in modo separato.
- L'onda fissa è quella che sto facendo attualmente io, trovate degli esempi nel mio diario. Può essere applicata ad ogni tipo di multiarticolare ma non può essere applicata ad esercizi di isolamento xkè sarebbe troppo devastante. Si fissano 3 poi 2 poi 1 ripetizione. Si parte da 3, si carica un peso sul bilanciere e si eseguono 3 ripetizioni (imparando a sentire il margine), si aumenta il peso di tanto (5Kg , 10Kg) e si eseguono quelle che vengono senza andare a cedimento fermandoci cmq a 3. Si aumenta il peso, tutte quelle che vengono fino a 3. Andando avanti si raggiungerà il limite delle triple, quindi si comincia con le doppie, aumentando il peso sempre fino alle singole, le singole sono importantissime e vanno eseguite lentamente. Si termina NON a cedimento quando non è più possibile aumentare il peso.

- L'onda dinamica è analoga: sempre 3 ripetizioni al massimo. Stavolta lo schema è 192.168.0.1 hemm scherzavo: 321.321.321.321. Si inizia come prima dallA tripla con un certo carico, poi si passa subito allA doppia aumentando di molto (10Kg e più), poi allA singola aumentando ancora di più. Poi si scende e si torna indietro ripartendo dalla tripla con un pò più di carico della prima volta, si aumenta, quindi la doppia con un pò più di carico della rispettiva precedente, si aumenta, quindi la singola...e così via fino a quando possiamo aumentare la singola NON a cedimento.

Di volume\intensità:
Questa progressione assieme all'onda è davvero geniale. Praticamente permette di incrementare di parecchi Kg di microciclo in microciclo, scalando il volume di consequenza. Aumenta l'intensità, diminuisce il volume; in questo modo il muscolo percepisce un carico sempre crescente ma gestibile in termini di spesa energetica e potenza. Questo tipo di progressione si applica ottimamente ai multiarticolari, ma non è da escludere l'impego in esercizi complementari. Si inizia fissando il primo set, quindi al microciclo successivo si cambiano serie, ripetizioni, carico...fino allo scarico.
6*4 > 7*3 > 8*2 > scarico
[Modificato da Dargor2 21/06/2008 15:42]
Post: 2.055
Registrato il: 14/12/2007
Città: LECCE
Età: 47
Sesso: Maschile
Amministratore
Senior
OFFLINE
21/06/2008 17:04
 
Quota

Ma che te sei imparato a memoria un libro?? [SM=g1477308]
Io penso ke in questi cicli russi che, sono stati sempre adottati da gente ke di natural non hanno nemmeno piu i loro capelli, ...c'e molta ma molta pseudo-scienza e a mio parere da prendere assolutamente con le pinze.L'unika cosa ke veramente fanno questi autori e' creare ankora piu confusione di quanto ce n'e gia' su una disciplina semplicissima come il bodybuilding.Inoltre loro sono dediti piu all'aumento di forza ke alla massa di x se'.


"L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essere dominati." (Paolo Evangelista)

Post: 721
Registrato il: 13/01/2008
Città: QUARTU SANT'ELENA
Età: 50
Sesso: Maschile
Master
OFFLINE
21/06/2008 18:59
 
Quota

Re: Capitolo 1
Dargor2, 21/06/2008 15.37:

Devono essere chiare le nozioni di: serie, reps, TUT, recupero, micro meso macrociclo.
Questa discussione verterà oltre che sugli argomenti precedentemente detti anche su questi di cui gradirei trattare prima degli altri:

1. Moduli di carico e scarico
2. Modelli di compensazione
3. Progressioni

Già questi 3 argomenti sono sufficienti per chiaccherare un pò.
Cos'è un modulo ?

Rappresenta l'andamento complessivo dell'intensità per un mesociclo. Non tiene conto minimamente del volume di allenamento.

Però alcuni tecnici tra cui Tozzi adottano la formula della Densità: cioè dividono VOLUME_TOTALE \ RECUPERO_SERIE come avviene nel BIIO, così facendo il concetto di modulo di carico viene stravolto xkè riguarda il volume e non più l'intensità !!!

I moduli di carico (o di scarico) possono essere: crescenti, decrescenti, misti. E' crescente quando l'intensità aumenta di micro in micro per poi terminare con una seduta o più di scarico. E' decrescente quando succede l'opposto, l'intensità scende di micro in micro fino allo scarico.

Come forse avete intuito è impossibile strutturare un'allenamento basandosi solo sul modulo di carico xkè anche se stabiliamo a priori l'intensità non possiamo fissarne il volume. Questo dovrebbe far capire che per strutturare un'allenamento proficuo sono necessari altri fattori. Ad ogni modo un modulo rappresenta un periodo di allenamento nel quale cambiano i fattori di base volume e\o intensità.

Pensare "Io applico il 2:1 decrescente, sono fico e crescerò meglio di te che fai 3:1 crescente....ahh tu chi ti credi di essere a fare un 6:2 ondulato aahh" è semplicemente da ottusi.
Il modulo è solo un sistema per tenere sotto controllo l'intensità o il volume di un determinato mesociclo. Altre cose non le può fare !

Cos'è un modello di compensazione?
Innanzitutto fissatevi nella testa la parola MODELLO. MODELLO. La risposta non è un "modello di compensazione è...", ma "un modello è...".

Un modello è un'invenzione per spiegare certi fenomeni fisici, chimici, psichici o naturali in maniera pseudo-scientifica, in modo da rispondere, più o meno bene, alle necessità dell'utilizzatore del modello stesso. Il modello non è la realtà ma è un APPROSSIMAZIONE LIMITATA della realtà. Cosa significa approssimazione, cosa significa limitata?

Un modello deve essere approssimativo xkè se fosse troppo preciso certi casi reali non riuscirebbe a gestirli, quindi il modello sarebbe inutile. Quindi più è "largo di maniche" e più rappresenta meglio la realtà MEDIA. Più è "stretto di maniche" e più rappresenta meglio la realtà SINGOLA.

Un modello è naturalmente limitato xkè non può spiegare tutti i casi ma solo una parte di essi. E' limitato xkè tiene in considerazione un numero FINITO e PICCOLO di fattori o variabili che dir si voglia. E' limitato xkè altrimenti non sarebbe gestibile\calcolabile\osservabile.

Queste 2 caratteristiche rendono ogni modello: mortale !!
Infatti i modelli si comportano in modo strano quando si usano su CASI che non possono gestire: danno risultati sballati, conclusioni errate, esiti totalmente differenti dalla realtà, e casualmente possono dare ragione alla realtà.

Cos'è una progressione
Intuitivamente è qualcosa che cambia nel tempo, che progredisce.
La parola progressione stà a significare che deve avvenire un cambiamento nei fattori di base costituente l'allenamento vero e proprio. Puntualizzo che esistono differenti tipi di progressione:
0. Mista
1. Di serie
2. Di ripetizioni
3. Di carico
4. Di volume\intensità
6. Ad onde
5. A densità variabile

La mista è quella di McRobert quindi già la conoscete.
Quelle che avete un pò oscure sono gli altri tipi di progressione, non mi dilungherò molto...

1 e 2. Si inizia il mesociclo con un numero prestabilito di serie e ripetizioni e si aumenta\diminuisce il numero di serie ad ogni microciclo lasciando le ripetizioni inalterate: 7*3 > 6*3 > 5*3 > scarico.
Oppure si tengono le serie fisse e si cambiano le ripetizioni: 6*3 > 6*4 > 6*5 > 6*6 > scarico

3. Si fissa il numero di ripetizioni e di serie, ad ogni microciclo si cerca di aumentare il carico, altrimenti si usa quello precedente. Gli esempi sono svariati tra cui la serie target del BIIO, la serie targhet però introduce il vincolo numerico da rispettare per guadagnarsi il peso in più.
3*4-6-8 85Kg-70Kg-55Kg > 87-72-57 > ...

Le ultime 3 sono pressocchè simili:
Nella densità variabile si inizia terminando la sessione allenante in un tempo X. Al microciclo successivo si cerca di terminarla in un tempo minore di X. Così via fino allo scarico. Si usa molto il fattore di base TUT che diventa determinante per la buona riuscita della progressione. Questo tipo di progressione è molto stimolante.

La progressione ad onde si divide in 2 tronconi simili: onda fissa, onda dinamica. Non c'è molta differenza tanto che si potrebbero trattare assieme, ma siccome esistono separate è giusto parlarne in modo separato.
- L'onda fissa è quella che sto facendo attualmente io, trovate degli esempi nel mio diario. Può essere applicata ad ogni tipo di multiarticolare ma non può essere applicata ad esercizi di isolamento xkè sarebbe troppo devastante. Si fissano 3 poi 2 poi 1 ripetizione. Si parte da 3, si carica un peso sul bilanciere e si eseguono 3 ripetizioni (imparando a sentire il margine), si aumenta il peso di tanto (5Kg , 10Kg) e si eseguono quelle che vengono senza andare a cedimento fermandoci cmq a 3. Si aumenta il peso, tutte quelle che vengono fino a 3. Andando avanti si raggiungerà il limite delle triple, quindi si comincia con le doppie, aumentando il peso sempre fino alle singole, le singole sono importantissime e vanno eseguite lentamente. Si termina NON a cedimento quando non è più possibile aumentare il peso.

- L'onda dinamica è analoga: sempre 3 ripetizioni al massimo. Stavolta lo schema è 192.168.0.1 hemm scherzavo: 321.321.321.321. Si inizia come prima dallA tripla con un certo carico, poi si passa subito allA doppia aumentando di molto (10Kg e più), poi allA singola aumentando ancora di più. Poi si scende e si torna indietro ripartendo dalla tripla con un pò più di carico della prima volta, si aumenta, quindi la doppia con un pò più di carico della rispettiva precedente, si aumenta, quindi la singola...e così via fino a quando possiamo aumentare la singola NON a cedimento.

Di volume\intensità:
Questa progressione assieme all'onda è davvero geniale. Praticamente permette di incrementare di parecchi Kg di microciclo in microciclo, scalando il volume di consequenza. Aumenta l'intensità, diminuisce il volume; in questo modo il muscolo percepisce un carico sempre crescente ma gestibile in termini di spesa energetica e potenza. Questo tipo di progressione si applica ottimamente ai multiarticolari, ma non è da escludere l'impego in esercizi complementari. Si inizia fissando il primo set, quindi al microciclo successivo si cambiano serie, ripetizioni, carico...fino allo scarico.
6*4 > 7*3 > 8*2 > scarico


Interessante questa roba...ma si parlava di Pavel,giusto?!
E mi sembra che ragioni diversamente,basta guardare il suo 5x5x5(che mi son permesso di prendere dal forum di Paolo www.dangerousfitness.fituncensored.com/2007/08/18/5x5x5-by-pavel-tsat... ) o per come intende la forza,ossia una skill,che deve essere esercitata continuamente come capacità senza andare ad esaurimento...Su alcuni punti concordo,su altri suoi no...
Hai parlato di kettlebells in senso negativo...li hai mai provati?
è difficile giudicare come negativa una cosa che non si conosce....capisco la tua opinione personale e non voglio far polemiche,ma prima di criticare una cosa forse è meglio informarsi...Senza rancori


[Modificato da Energym 21/06/2008 19:33]
21/06/2008 20:33
 
Quota

No non stiamo parlando di Pavel. Ho solo sfruttato il suo articolo, nient'altro. Concordo su molte cose ma su altre no. Non ho provato i kettlebel, mai li proverò. Non ho detto che fanno schifo ho detto che a me non piacciono. Il motivo è che se vuoi usare i kettlebell che oltretutto costano parecchio devi seguire degli esercizi differenti dal classico bodybuilding: chi me le insegna? chi mi segue? come posso evitare infortunei?. Sono un buon metodo di allenamento, ma li odio, Pavel dice cose giuste, mi intriga ma non me ne faccio una ragione di vita. L'allenamento non si ferma alla prima serie target come non si ferma all'ultimo 6*3 di una scheda di forza bufferizzata.

Energym, il tread non è incentrato su Pavel nè su powerlifting perchè non sono il mio campo di applicazione, almeno per ora.

Doping dici?
Si la russia era una fonte di sollevatori dopati, ma tutti gli schemi che abbiamo noi oggi BIIO compreso prescindono da tali sistemi russi. Giusto per citarne 1: il metodo Hatfield...pensaci bene, non è un simile ad un ciclo russo? Anzi è un ciclo russo. Nel BIIO c'è l'hatfield modificato. Modificato per chi? per i natural. La modifica non è sostanziale ma è minima. Metodo Misto...modificato. Questo la dice lunga sulla qualità dei sistemi di allenamento russi e della loro adattabilità ad atleti natural. Resta vero il fatto che certe schede sono impossibili per un natural...ma semplicemente le si evitano.

Vedi che succede a tirare in ballo ste cose? Vado OT e non voglio. Ti ringrazio per l'interessamento...è questo lo spirito del tread.

Il tread è uno studio spensierato e non di parte che mette il luce tutte le possibili capacità di crescita al fine di trovare la crescita individuale.

Grazieee...
Post: 2.055
Registrato il: 14/12/2007
Città: LECCE
Età: 47
Sesso: Maschile
Amministratore
Senior
OFFLINE
21/06/2008 20:54
 
Quota


Doping dici?
Si la russia era una fonte di sollevatori dopati, ma tutti gli schemi che abbiamo noi oggi BIIO compreso prescindono da tali sistemi russi.


Appunto..questo e' uno dei tanti motivi xche non mi piace il BIIO anke se lo ritengo cmq un sistema valido almeno rispetto agli altri tipo Staley,POliquin, Haycock e simili..ke io ritengo pura spazzatura.
[Modificato da hotmauro76 21/06/2008 20:57]


"L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essere dominati." (Paolo Evangelista)

Post: 721
Registrato il: 13/01/2008
Città: QUARTU SANT'ELENA
Età: 50
Sesso: Maschile
Master
OFFLINE
21/06/2008 21:03
 
Quota

Re:
Dargor2, 21/06/2008 20.33:

No non stiamo parlando di Pavel. Ho solo sfruttato il suo articolo, nient'altro. Concordo su molte cose ma su altre no. Non ho provato i kettlebel, mai li proverò. Non ho detto che fanno schifo ho detto che a me non piacciono. Il motivo è che se vuoi usare i kettlebell che oltretutto costano parecchio devi seguire degli esercizi differenti dal classico bodybuilding: chi me le insegna? chi mi segue? come posso evitare infortunei?. Sono un buon metodo di allenamento, ma li odio, Pavel dice cose giuste, mi intriga ma non me ne faccio una ragione di vita. L'allenamento non si ferma alla prima serie target come non si ferma all'ultimo 6*3 di una scheda di forza bufferizzata.

Energym, il tread non è incentrato su Pavel nè su powerlifting perchè non sono il mio campo di applicazione, almeno per ora.

Doping dici?
Si la russia era una fonte di sollevatori dopati, ma tutti gli schemi che abbiamo noi oggi BIIO compreso prescindono da tali sistemi russi. Giusto per citarne 1: il metodo Hatfield...pensaci bene, non è un simile ad un ciclo russo? Anzi è un ciclo russo. Nel BIIO c'è l'hatfield modificato. Modificato per chi? per i natural. La modifica non è sostanziale ma è minima. Metodo Misto...modificato. Questo la dice lunga sulla qualità dei sistemi di allenamento russi e della loro adattabilità ad atleti natural. Resta vero il fatto che certe schede sono impossibili per un natural...ma semplicemente le si evitano.

Vedi che succede a tirare in ballo ste cose? Vado OT e non voglio. Ti ringrazio per l'interessamento...è questo lo spirito del tread.

Il tread è uno studio spensierato e non di parte che mette il luce tutte le possibili capacità di crescita al fine di trovare la crescita individuale.

Grazieee...


Dargor,forse ci siamo intesi male,non è una polemica,ma ti voglio spiegare ciò che intendo...
Io da un autore leggo e sperimento ciò che dice,ed alcune cose le posso condividere o meno...Non ho detto che Pavel è il mio idolo,come non lo è Stuart McRobert...prendo spunto,ma ho imparato a non prendere tutto per buono...Io seguo tabelle stile McRobert e mi alleno anche con i kettlebells,alcune cose le condivido,altre meno(si,è vero i kb costano molto...ma sono indistruttibili...anche io non li sapevo usare...piano piano ho imparato,non sono bravissimo,ma mi sto applicando)...per alcuni questo lavoro può essere eccessivo,ma a me ha dato risultati.Io penso che il gioco del ferro sia una cosa molto individuale...
Rientrando in topic,ad esempio a me non piacciono i cicli Russi o i cicli di forza in genere,perchè si basano su percentuali e su lunghi tempi di recupero che io non sopporto molto,ma come vedi è una cosa molto personale.Ovviamente possono dare risultati,non lo nego...
Doping?Io non ne ho parlato,è stato Mauro,e comunque non è una novità nella Russia e nei paesi dell'est...ma neanche alla Westside,ma ciò non toglie che si può prendere spunto da qualcosa loro...



21/06/2008 22:20
 
Quota

Re: Re:
Energym, 21/06/2008 21.03:


Io penso che il gioco del ferro sia una cosa molto individuale...



Hey, avevo capito tranquiì.
Riferendomi al quote...è quello che cerco di intraprendere in questo tread. Per farlo xò ho bisogno di scrivere molto e di tirare in ballo tutto e tutti, fondandomi SOLO sulle vecchie basi del sollevamento pesi.

Ormai posto l'ultimo articoletto di oggi...
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com