Curiosità

Una riflessione. Nel leggere una vecchia intervista di Stuart,l'intervistatore gli fece notare che in "hardgainer" molti dei suoi collaboratori sostengono che "ogni 6-8 settimane di intenso allenamento bisogna fare uno scarico totale dell'allenamento di 7-10 giorni",che è poi quello che dice Tozzi. Perchè secondo voi Stuart non ha mai indicato nei suoi libri questa necessità,ma ha lasciato alla discrezionalità dell'atleta la scelta sullo scarico? La massima "aggiungere peso finchè si continua ad usare buona forma di esecuzione",non è secondo voi,in un certo senso,una massima irresponsabile e deleteria? I miei problemi sono derivati proprio da un sovracarico,non dalla tecnica carente o da altro. Penso che sia una grossa responsabilità verso i suoi lettori. Che ne pensate?

penso che stuart per l'appunto, ha sempre indicato una fislosofia, delle linee guida, che presuppongono una certa dimestichezza con la materia ed una notevole conoscenza e sensibilità nei confronti del proprio corpo. Oltre _Brawn si rivolgeva a persone "avanzate", se tu leggi gli stessi carichi che lui considera "buoni..." in realtà sarebbero buoni per signori powerlifter italici....

Infatti,135-180-225 sono carichi abbominevoli,mica robetta!!! Ma questo fatto che fossero indirizzati ad atleti esperti,LUI NON LO DICE MAI in Brawn,oltre Brawn o supplemento a oltre Brawn. Questa è una tua giusta deduzione,ma mi pare che avrebbe dovuto farlo ben presente. Io in ogni caso ritengo quei carichi difficilmente raggiungibili per l'80% degli atleti nella media. Molto meglio sarebbe stato puntare su un trittico di 100-140-180.

In ogni caso mi pare un po stupido che non abbia precisato di scaricare ogni tot di mesi,quando su hardgainer,rivista da lui diretta,ma rara e costosa,era suggerito. Non si parla di roba da poco:si parla di infortuni. Sarebbe ora di sfatare il mito per cui l'infortunio nasce solo dalla tecnica scorretta o dall'esercizio sbagliato:ci si può infortunare per sovracarico e per usura..anche facendo la tecnica immacolata.