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Metodi a Fatica cumulativa - consigli per scheda

Ultimo Aggiornamento: 17/12/2008 14:31
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11/12/2008 11:10
 
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Ciao,
come promesso eccomi qui con i miei primi dubbi.

Vorrei sperimentare il metodo a fatica cumulativa di McRobert, la mia idea sarebbe quella di partire dalla scheda di PREPARAZIONE FORZA del BIIO con cui mi sono trovato bene, ed eseguire 1 esercizio per workout con il metodo proposto da McRobert.

Innanzitutto lui propone inizialmente un 6 x 6 con pause di un minuto, istintivamente sarei portato ad aggiungere qualche rep. per serie (8 x 6)… non so…

Questa è la scheda di preparazione forza che ho eseguito, ci sono delle piccole varianti da quella originale di Tozzi.

ALLENAMENTO A
Squat 10/8/6
Lento Avanti 8/6/4
Spinte con Manubri 8*3
Crunch 20*3

ALLENAMENTO B
Panca Orizzontale 8/6/4
Panca Alta 8*3
Panca Stretta 8/6/4
Calf In Pedi 15*3

ALLENAMENTO C
Stacchi 10/8/6
Rematore Manubri 8/6/4
Curl Bilanciere 8/6/4
Calf Manubri 15*3
Crunch 20*3


Ed ecco le variazioni che farei con i relativi dubbi:

ALLENAMENTO A
Aggiungere una serie di alzate laterali 8 x 6?
Oppure, fare il lento avanti con il 6 x 6 invece che con il prima serie target?

ALLENAMENTO B
Con la panca orizzontale sento di non far lavorare benissimo i pettorali (prima o poi mi attrezzero per poter provare le parallele), forse è un problema di esecuzione non buona… fare dei 6 x 6 oppure 8 x 6 mi aiuterebbe a concentrarmi anche sull’esecuzione, almeno nelle prime serie. Oppure mi conviene lasciare questo fondamentale invariato e fare il 6 x 6 su panca alta o stretta?
E se invece aggiungessi/sostituissi un esercizio per cercare di far lavorare un po’ di più la parte interna dei pettorali come le croci su panca?
Boh… aiutooo… [SM=g7621]

ALLENAMENTO C
Curl Bilanciere 8 x 6
Oppure aggiungere curl manubri a martello 8 x 6?

Scusate per le domande probabilmente banali ma sono proprio un newbie…

Grazie
Ciao
[Modificato da Brass! 11/12/2008 11:10]
Brass
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11/12/2008 12:03
 
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Nell'allenamento B il petto viene allenato gia' ampiamente con due esercizi base quindi aggiungere o sostituire quei movimenti con uno di isolamento non ha senso.Per altro allenare la parte interna non esiste..il pettorale lavora in TOTO oppure non lavora x nulla..si kiama la legge del tutto o niente xcio basterebbe anke la sola panca piana x coinvolgere il petto nella sua totalita'.Le parallele sono un ottima alternativa se non riesci a "sentire" il petto nelle esecuzioni su panca.Ti consiglio di provarle.
Stesso discorso nell'allenamento C...curl bilanciere seguito da curl manubri sono gia troppo allenamento per un pikkolo gruppo muscolare come i bicipiti e aggiungendo o sostituendo un curl a martello al max potrebbe farti sovrallenare la parte in questione e in ogni caso le variazioni di presa/angolazione servono a ben poko per costruire piu' massa.


"L'essenza di un'alzata forte e potente è dominare il carico e non essere dominati." (Paolo Evangelista)

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11/12/2008 12:26
 
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Io sono del parere che non bisogna imbastardire le razze..
Quindi ti consiglio di scegliare tra McRobert e Tozzi, senza fare dei miscugli, a seconda delle tue esigenze e possibilità.
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Re:
deki89, 11/12/2008 12.26:

Io sono del parere che non bisogna imbastardire le razze..
Quindi ti consiglio di scegliare tra McRobert e Tozzi, senza fare dei miscugli, a seconda delle tue esigenze e possibilità.



Concordo pienamente, o uno o l'altro! [SM=g8335]
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Re:
deki89, 11/12/2008 12.26:

Io sono del parere che non bisogna imbastardire le razze..
Quindi ti consiglio di scegliare tra McRobert e Tozzi, senza fare dei miscugli, a seconda delle tue esigenze e possibilità.



Ciao,
innanzitutto grazie per la risposta.
Proprio per orientarmi tra McRobert e Tozzi vorrei farmi un idea di come il mio corpo rispode ai vari tipi di allenamento, cosa tra l'altro consigliata da McRobert stesso (cfr. Oltre Brown pag. 184 nel caso specifico del 6 x 6).

Ciao ciao




Brass
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Re:
hotmauro76, 11/12/2008 12.03:

Nell'allenamento B il petto viene allenato gia' ampiamente con due esercizi base quindi aggiungere o sostituire quei movimenti con uno di isolamento non ha senso.Per altro allenare la parte interna non esiste..il pettorale lavora in TOTO oppure non lavora x nulla..si kiama la legge del tutto o niente xcio basterebbe anke la sola panca piana x coinvolgere il petto nella sua totalita'.Le parallele sono un ottima alternativa se non riesci a "sentire" il petto nelle esecuzioni su panca.Ti consiglio di provarle.
Stesso discorso nell'allenamento C...curl bilanciere seguito da curl manubri sono gia troppo allenamento per un pikkolo gruppo muscolare come i bicipiti e aggiungendo o sostituendo un curl a martello al max potrebbe farti sovrallenare la parte in questione e in ogni caso le variazioni di presa/angolazione servono a ben poko per costruire piu' massa.



Quoto tutto quello detto da Mauro e aggiungerei che sarebbe meglio concentrarsi su un autore solamente le varianti potrai farle dopo un po' di esperienza.... Nel caso eseguissi il BIIO ti consiglierei di comprare il libro se non ce l'hai e di eseguire alla lettera tutte le schede.... se vuoi vedere come risponde meglio il tuo corpo battezza un metodo fallo per 6 mesi e guarda i risultati..... il mix è per persone con una esperienza molto molto elevate....
Simone

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Io ho provato il metodo a fatica cumulativa proprio di recente e ti garantisco che è inassociabile ad un allenamento in cui vi siano altri esercizi portati al cedimento muscolare.
Prova e cedrai come stai dopo 2 settimane.
Specifico però che tali metodiche sono state provate su stacco e parallele e non su alzate laterali o curl...
Concordo sul non mescolarele cose prova prima una cosa poil'altra.
Mi associo sull'eccessivo lavoro degli esercizi di spinta.
DCSL

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14/12/2008 00:28
 
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Salve a tutti ragazzi concordo con tutti voi che non si possono e nn si devono mescolare due cose anche se uno si chiama BIIO e l'altro BII le cose nn sono le stesse e quindi nn si possono mettere insieme....

la fase di fatica cumulativa di McRobert e un esercizio(che almeno come mi e capitato a me)una volta svolto si arriva al cedimento totale quindi praticamente basterebbe fare un esercizio per gruppo muscolare con la fatica cumulativa e si e apposto....

io imposterei la scheda cosi:

1° giorno
squat 2x20 rest-pause 2"00
lento avanti 6x6 fatica cumulativa 1"00
sit-up 3x25

2° giorno
panca piana 6x6 1"00
panca stretta 6x6 1"00 (anche se questo esercizio lo vedo anche un pò superfluo per questo giono perche ormai il tricipite è già quasi ceduti nella panca piana)
calf .....

3°giorno
stacco 6x6 1"00 (anche se questa tacnica non mi piace tanto applicata su gli stacchi)
tirate inverse 6x6 1"00
curl 6x6 1"00 (anche qui come con la panca stretta il muscolo e quasi andato per l'esercizi di prima quindi usarei una percentuale di carico più bassa del 70%)

e vorrei aggiungere che questa tcnica la vedrei più adatta se usata in una fase d'ipertrofia non in una di preparazione forza....

lascio la parola a voi queste sono le mie opinioni....ditemi cosa ne pensate


un salutone BIIO MAN..... [SM=g8335]


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14/12/2008 13:07
 
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Eccomi!
Innanzitutto grazie per il tempo che mi avete dedicato, siete fantastici.

Penso che sia bene che vi illustri un po' più nel dettaglio la mia "esperienza" sul campo. Allora, ho "cazzeggiato" con panca e manubri per circa un anno, mi sono serviti sicuramente, ho visto che mi piaceva e ho deciso di comprarmi power rack e bilanciere.
La prima volta che ho preso in mano un bilanciere è stato il 23 ottobre 2008. Ho il libro di Tozzi in cartaceo e ho deciso di iniziare con dei meso di preparazione forza (il ricondizionamento l'ho fatto con i manubri). Ho proceduto molto pacatamente con squat e stacco per non far caXXate, ancora oggi con questi due esercizi mi sto tenendo ancora sotto alle mie potenzialità attuali.

Ora, fino ad alcune settimane fa avevo intenzione di iniziare nel 2009 a seguire alla lettera il primo Macro del BIIO. E qui sorge una altra questione:

è opportuno eseguire il primo macro nel primo semestre dell'anno? In questa maniera sballo tutte le considerazioni ormonali...

vado avanti... ultimamente ho avuto modo di leggere sui forum che molti (innanzitutto a me, prima che a qualcun altro, sembra un metodo sensato per un natural) ritengono il metodo a fatica cumulativa un buon metodo. Dopodichè mi sono procacciato [SM=g1477288] Oltre Brown e ho imparato a conoscere McRobert.

Risultato: ho piacere di provare anche i metodi di McRobert.

Grazie a voi ho capito che la scheda che ho proposto è una cagata, ringrazio tantissimo BIIO man per la sua proposta di scheda.

Ho almeno un paio di mesi per decidere se provare con il primo Macro di Tozzi, nel frattempo vorrei fare qualche esperimento.

Prima di lasciarvi vi lascio ancora qualche considerazione "metrica", tanto per avere qualche elemento "non fuffa" in più:

Altezza: 173
Peso: 83,5
BF: 16,5 (sigh...)

Massimali (calcolati con tabelle Maurice & Rydin)
Squat*: 99 Kg
Stacco*: 97 Kg
Lento avanti: 62 Kg
Panca Piana: 84 Kg
Curl Bilanciere: 45 Kg

*Vedere considerazioni precedenti

Grazie a tutti

Ciao!
[Modificato da Brass! 14/12/2008 13:10]
Brass
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17/12/2008 13:57
 
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Ciao,
tanto per incasinare di più le cose... e se in attesa di iniziare un macrociclo serio facessi un po' di definizione, o meglio, dimagrimento, per levarmi un poco di grasso?

Ciao ciao
[Modificato da Brass! 17/12/2008 14:27]
Brass
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17/12/2008 14:31
 
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Re:
Brass!, 14/12/2008 13.07:

Eccomi!
Innanzitutto grazie per il tempo che mi avete dedicato, siete fantastici.

Penso che sia bene che vi illustri un po' più nel dettaglio la mia "esperienza" sul campo. Allora, ho "cazzeggiato" con panca e manubri per circa un anno, mi sono serviti sicuramente, ho visto che mi piaceva e ho deciso di comprarmi power rack e bilanciere.
La prima volta che ho preso in mano un bilanciere è stato il 23 ottobre 2008. Ho il libro di Tozzi in cartaceo e ho deciso di iniziare con dei meso di preparazione forza (il ricondizionamento l'ho fatto con i manubri). Ho proceduto molto pacatamente con squat e stacco per non far caXXate, ancora oggi con questi due esercizi mi sto tenendo ancora sotto alle mie potenzialità attuali.

Ora, fino ad alcune settimane fa avevo intenzione di iniziare nel 2009 a seguire alla lettera il primo Macro del BIIO. E qui sorge una altra questione:

è opportuno eseguire il primo macro nel primo semestre dell'anno? In questa maniera sballo tutte le considerazioni ormonali...

vado avanti... ultimamente ho avuto modo di leggere sui forum che molti (innanzitutto a me, prima che a qualcun altro, sembra un metodo sensato per un natural) ritengono il metodo a fatica cumulativa un buon metodo. Dopodichè mi sono procacciato [SM=g1477288] Oltre Brown e ho imparato a conoscere McRobert.

Risultato: ho piacere di provare anche i metodi di McRobert.

Grazie a voi ho capito che la scheda che ho proposto è una cagata, ringrazio tantissimo BIIO man per la sua proposta di scheda.

Ho almeno un paio di mesi per decidere se provare con il primo Macro di Tozzi, nel frattempo vorrei fare qualche esperimento.

Prima di lasciarvi vi lascio ancora qualche considerazione "metrica", tanto per avere qualche elemento "non fuffa" in più:

Altezza: 173
Peso: 83,5
BF: 16,5 (sigh...)

Massimali (calcolati con tabelle Maurice & Rydin)
Squat*: 99 Kg
Stacco*: 97 Kg
Lento avanti: 62 Kg
Panca Piana: 84 Kg
Curl Bilanciere: 45 Kg

*Vedere considerazioni precedenti

Grazie a tutti

Ciao!



Hai 2 possibilità....

1 Inizi a gennaio con il BIIO dal primo macrociclo.... vai avanti fino a giugno/luglio... così intanto ti impratichisci e a settembre rinizi da capo... così hai modo di seguire anche le fasi ormonali...

2 Inizi con McRobert a inizio anno vedi come ti trovi e vai avanti fino a giugno/luglio con questo metodo... poi a settembre potresti iniziare con il BIIO...
Simone

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