Vegan bodybuilder è possibile se lo si desidera ardentemente.......roba da veri duri con le palle quadrate !
www.veganbodybuilding.com/
Io sono stato vegano per più di 2 anni nei quali (con grande sacrificio) sono stato bene......i guai sono arrivati quando mi sono messo in testa di diventare fruttariano e colto da un capogiro (questo non mi è mai successo da vegano) sono cascato dal cassone del camioncino e mi sono fratturato il polso
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Ora faccio copia incolla da vari miei post su altri forum.
Fino a poco tempo fà mi ero illuso che l'uomo potesse essere veramente una creatura superiore e che per vivere in salute non avesse bisogno di rovinare la vita ad altri esseri senzienti! E con Ehret che consigliava come dieta ideale per l'uomo la sola frutta, ingenuamente, avevo ideato che allora era veramente possibile vivere senza far male nemmeno alle piante! Invece con tutte le evidenze scientifiche, la scienza non fà altro che confermarmi e convincermi che l'uomo è un parassita; dei più schifosi e spietati di tutto l'intero pianeta e, che la Sua cosidetta e discutibile salute ha le basi sulla sofferenza altrui! Io mi vergognavo in una maniera indescrivibile di appartenere a questa razza!
Ma (perchè c'è sempre il ma)...io ultimamente mi sentivo parecchio male.....figurati che per via di un mancamento sono caduto dal cassone del nostro camion e mi sono rotto, fortunatamente, solo il polso dx.....4 mesi di cacca:-(...... Allora ho deciso di dare ascolto a una persona, per me, molto saggia che su un' altro forum che frequentavo ha risposto al mio sudetto vaneggiamento così:
la nostra razza non e' diversa dalle altre, tutti gli esseri viventi si appoggiano alle specie meno evolute, tutti, nessuno escluso e noi non siamo diversi, forse ci hanno illuso di essere diversi.
E' la piu' primitiva legge della natura che ce lo impone, questo pero' non vuol dire che bisogna vivere senza freni distruggendo tutto quello che incontriamo.
Anzi, proprio la coscienza di quanto siamo dipendenti dagli altri, animali o piante, o batteri o qualsiasi cosa che si possa definire viva, deve far crescere il nostro senso di responsabilita'. Sappiamo che per vivere abbiamo bisogno di nutrirci di vita, della vita di altri esseri, piante o animali, e' nostro dovere farlo con equilibrio e rispetto. Se siamo coscienti di questo non credo che ci dobbiamo sentire in colpa, non quando siamo parte di un sistema il cui equilibrio si basa proprio sulla competizione tra le specie. Non dobbiamo avere la presunzione di esserne estranei come fossimo delle divinita', ne siamo parte. Abbiamo pero' un vantaggio evolutivo che ci permette potenzialmente di devastare l'equilibrio delle altre specie, allora il segreto non e' tirarsene fuori ma avere la giusta misura.
Ed io è questo che ho deciso di fare: non tirarmene fuori e avere la giusta misura!
Poi ci tengo a precisare che la dieta vegetariana e sopratutto la vegan sono nate come una scelta etica e non salutifera!
Il motivo principale dei fallimenti, oltre alle persone che ti ostacolano in tutti i modi facendoti anche violenza pscologica, è che la dieta vegan è molto difficile da seguire perchè ti devi preoccupare di troppe cose, devi essere super motivato, organizzato e in più devi essere super esperto nei contenuti degli alimenti per non rischiare di andare incontro a deficit e carenze di nutrienti.........insomma non basta svegliarsi la mattina e di punto in bianco alimentarsi a vegetali........Bisogna mettere il sedere sulla sedia, studiare e pianificare per bene il tutto! Per conto mio mi ero affidato agli scritti della dottoressa Luciana Baroni (vegana da circa 8 anni) e alla sua Vegpyramid e del dottor Luciano Proietti pediatra vegetariano.
Se si fanno le cose per bene si può vivere in salute gravando poco sulle povere bestiole: quasi tutte le sostanze si trovano anche nei vegetali e quello che manca si può sopperire con gli integratori appositi. Il tutto ha dei costi però: rapporti sociali che vanno a farsi benedire; economici (la frutta e la verdura bio e gli integratori costano l'ira di Dio), temporali etc.) tali da farsi un CULO GRANDE come un PALAZZO.....e se non si è veramente motivati......e se manca qualche importante tassello, come per esempio la b12, nella suddetta dieta....anche a distanza di tempo.....problemi e ciao ciao vegan!!!
Quindi salutisticamente parlando non andrei mai a consigliarla a una persona che non ha problemi etici!
Infatti, per fare un esempio, posso dire, citando il dot.Luciano Proietti, che le diete dove si eliminano tutte le proteine animali (benchè eticamente in buona fede*) non sono fisiologiche, intendendo per fisiologico un regime alimentare che sia adeguatamente completo e bilanciato per l'uomo, utilizzando cibi o sostanze, presenti in natura senza correre rischi di deficit. Infatti tale diete non prevedono l'assunzione di alimenti di derivazione animale di nessun tipo: l'uomo è un primate che, come i suoi cugini scimpanzè necessita, anche se saltuariamente, di un qualche cibo di origine animale, che sia carne, pesce, uovo, latte, insetti, formiche, cavallette, termiti, vemi o altro, per la necessità della b12. Infatti nel caso della dieta vegana è importante assumere la vitamina b12, sotto forma d'integratore, poichè non esiste cibo vegetale che ne contenga in forma attiva.
*N.B. le frasi dentro le parentesi, nell'esempio del dr.Proietti, le ho aggiunte io!
Un'ultima cosa: si può fare una vita malsana e viceversa anche essendo vegan (come del resto gli onnivori possono fare una vita sana e viceversa): l'alcol è vegan, la droga(cocaina, morfina, mariuana etc.) è vegan, il tabacco è vegan, lo zucchero raffinato è vegan, la farina raffinata è vegan, la sedentarietà è vegan etc. etc.........
Ed'ora un pò di ironia eh eh:-D
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