Ho scoperto l'acqua calda!!!:-D
A parte il piacere o non piacere allenarsi più o meno frequentemente........Secondo me le cose stanno così: quando ci si allena con i pesi si stanno distruggendo i muscoli. Per consentire loro di guarire e diventare più forti è necessario "riposare"....un esempio lampante è quando per una frattura ti immobilizzano l'arto infortunato fin che guarisce. Avete notato che nel nostro sport il recupero è citato ovunque? Questo perché il riposo e il sonno sono importantissimi. Senza di essi, il nostro corpo non può guarire. Fin qui, credo che, siamo tutti d'accordo.... vero?
Il terzo tassello ma non per questo meno importante è l'alimentazione che deve essere impeccabilmente perfetta, sana e ricca di nutrienti! Ricordate che mangiare non sempre equivale a nutrirsi!
Tornando all'importantissimo e multifattoriale recupero, posso dire senza fallo che, essendo ognuno di noi speciale e unico al mondo, anche l'allenamento e il recupero devono essere personalizzati non solo per il singolo individuo ma per ogni singola fibra muscolare! Quindi ogni teoria, che sia PL, che sia Heavy Duty, che sia Biio etc. deve essere vista solo come linea guida: quello che può essere produttivo e salutifero per "Caio" potrebbe essere improduttivo per "Tizio" o peggio dannoso per lo sfigato "Sempronio". Un esempio potrebbero essere le fave che a me piacciono tanto e non mi arrecano problemi ma di contro stavano per spedire al creatore mi Padre!
Ecco che l'errore principale, di chi non ottiene risultati nel nostro sport, oltre ad una genetica da sfigato, è seguire come pecorelle e paraocchi il guru di turno senza saper cogliere e mettere in pratica questo importante fattore che è la
Personalizzazione...cioè saper dialogare con se stessi e capire realmente di che cosa abbiamo bisogno e agire di conseguenza. Quindi il quanto e quando bisogna allenarsi o mangiare è estremamente e indubbiamente individuale!
Se i risultati dovessero essere proporzionali a quanti quintali di metallo sposto ogni giorno ora dovrei essere una montagna di muscoli....e non solo io ma tutti quelli che lavorano con me....invece tra 5 persone che siamo e che ogni giorno facciamo le stesse identiche cose, ce ne solo uno super muscoloso ma che ha pure la pancia e al di fuori del lavoro non fa nessun altro movimento e un'altro è persino magrissimo senza muscoli.......
Io ho iniziato ad ottenere risultati proprio da quando, (sia nel mangiare, sia nell'allenarmi e appreso le varie tecniche e linee guida per un allenamento sicuro e una sana alimentazione), mi sono uniformato a me stesso! Quindi mangio quando ho fame e mi alleno quando e quanto mi va. E' la prima volta dopo anni che cresco, si lentamente, ma pulito senza grasso in eccesso, senza ritenzione di liquidi e senza malesseri da abassamento di difese immunitarie......posso dire che finalmente, dopo tanti sbattimenti, mi sento veramente un leone:-)
Per la frequenza di allenamento è ormai certo che se mi rialleno prima di far passare almeno 4 giorni non mi serve a un'emerita pippa.....cioè per me è deleterio!
Un passo nella giusta direzione lo fece Shawn Philips nel lontano 1996 con la teoria degli allenamenti a frazionamento variabile
www.olympian.it/on/19_1.cfm
Bell'articolo veramente.....Secondo me ottima linea guida per il nostro sport rivolto al futuro.
Ciao:-)