Premessa: questo è il terzo anno che mi alleno col metodo di Tozzi. Prima aveva fatto circa un paio di annetti alla mercè di "istruttori" svogliati....
Personalmente mi trovo molto bene: in 2 anni e mezzo sono passato da 77 Kg. a 94 Kg. (con un 14% di MG) per 178 cm. di altezza.
Il fatto di allenarmi 2 volte a settimana poi, mi permette di organizzare la mia vita, dato che sono un "turnista" (sere, notti, festivi...).
Poco tempo fa ho conosciuto un ragazzo in palestra, buon fisico e piuttosto preparato sull'argomento (tra l'altro è un fisioterapista), il quale ha iniziato a smontare pezzo per pezzo il mio amato BIIO, invitandomi a cambiare metodo...
Afferma che la cosa più importante è il volume e non l'intensità, che le serie 3x8,6,4 sono inutili (meglio, piuttosto, un 4x6), che i tempi di recupero sono troppo ampi (dove la decompensazione è assicurata), che la ciclizzazione è eccessiva, che il completo cedimento va ASSOLUTAMENTE evitato se si vogliono risultati, e via di questo passo....
Voi che dite di tutte queste critiche?
Io credo che continuerò col BIIO, dato che mi trovo bene (domanda: voi come la intendete una serie target 3x8,6,4? Da seguire esattamente cosi, o se si riesce è meglio raggiungere le 8 ripetizioni per serie?).
E sono convinto che se mi allenassi ancora più seriamente e se curassi un pò di più l'alimentazione, potrei ottenere ancora ottimi margini di miglioramento.
Il tipo, però, mi ha messo in guardia che alla lunga non solo NON crescerò ma che, anzi, arretrerò..