Lo stacco per quanto possa sembrare diversamente non e' un esercizio che allena esclusivamente la schiena. Lo stacco non e' nemmeno un esercizio di tirata ma di spinta. Se viene eseguito con la tecnika perfetta(e qua deve vederti uno che ne capisce che non e' il semplice istruttore di turno) vedrai ke la schiena non viene minimamente sollecitata semplicemente xche' si SPINGE principalmente con le gambe.
Dal vademecum del powerlifting:
LO STACCO DA TERRA
DESCRIZIONE: Nello stacco da terra l'atleta flette le gambe e afferra il bilanciere posizionato a terra e solleva il bilanciere fino ad arrivare ad una posizione eretta con le gambe completamente tese.
La bassa schiena deve essere ben iperestesa e come per lo squat e la panca, le scapole vanno addotte e le spalle abbassate. Come sempre, occorre riempire d'aria la pancia.
Una cosa fondamentale durante l'esecuzione dello stacco è la tenuta isometrica della schiena nella prima parte in cui avviene la spinta di gambe, con solo un leggero anticipo delle spalle.
E' importante, durante lo stacco da terra, cercare di spingere con i talloni e buttare il peso all'indietro. La chiave è immaginare che il bilanciere sia semplicemente un perno a terra e noi dobbiamo spingere il pavimento tenendoci ad esso. Chi immagina di sollevare il bilanciere e basta, spesso si sbilancia in avanti. Splendida l'immagine sotto di Ironpaolo che riassume quest'idea: